Olio e vino sulle punte
Anche la signora italiana della danza e attuale direttore del corpo di ballo del Teatro dellOpera di Roma, Carla Fracci, confessa il suo apprezzamento per lolio di oliva. E un prodotto molto importante. Se ho a disposizione un olio buono, soprattutto quando sono in Toscana, mi piace anche inzupparci il pane, ovviamente non in grandi quantità. Uso lolio anche per condire, sempre con moderazione, e in cucina, anche se a dire la verità io non cucino, ammette la signora Fracci. Per una ballerina unalimentazione sana è fondamentale, ma non per questo bisogna rinunciare a qualche piacere, come il vino ad esempio. Mi piacciono molto i vini come quelli delle terre del Barolo o di Montalcino. Preferisco un bicchiere di un buon vino rosso corposo, non certo di un novello.
Per ora non esiste un vino 'Carla Fracci', solo un profumo e lidea mi piace. La grande ballerina non ha mai pensato di produrre un suo vino: E un grande lavoro e bisogna avere le competenze necessarie. Ha invece tentato di produrre olio. Mi farebbe piacere avere una bottiglia di olio prodotta con i miei ulivi, ma alla fine costa di più che comprarne una già pronta. E difficile trovare le persone che vengano a lavorare la terra. In Toscana abbiamo molti ulivi, era un vero peccato non utilizzarli e abbiamo pensato di produrre il nostro olio. Abbiamo trovato una squadra che venisse a lavorare nella nostra terra, ma alla fine l'hanno fatto una sola volta e poi non li abbiamo più visti. Forse a loro non conveniva.
Notícias Relacionadas
-
OMS alerta que mais de 800 mil pessoas se suicidam por ano no mundo
04 Sep 2014 -
Angina: con lieve stimolazione dei nervi meno dolore toracico
23 Mar 2011 -
Psiquiatra italiano fala sobre luta anti-manicomial no Recife
19 Jan 2011 -
Studio dimostra l'importanza della nutrizione infantile per la salute [es]
11 May 2010 -
Scoperto nuovo gene coinvolto nella sclerosi multipla
10 May 2010