La Consulta Emiliano-Romagnoli in Brasile: le iniziative a Porto Alegre

Si è conclusa la prima tappa in Brasile della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo. A Porto Alegre si sono tenuti gli incontri con l´associazione Emilia Romagna do Rio Grande do Sul, con le istituzioni italiane e locali, e si sono svolti il concerto per celebrare il cinquantesimo anniversario della morte di Arturo Toscanini e l´inaugurazione della mostra sui teatri storici dell-Emilia-RomagnaI

Il 18 novembre, all’incontro con l´associazione emiliano-romagnola di Porto Alegre, la presidente della Consulta Silvia Bartolini, accompagnata da Amaurì Arfelli, consultore e membro dell´esecutivo, ha illustrato agli associati e al loro presidente Telmo Pedroni, i criteri di finanziamento delle associazioni all´estero, da realizzarsi non in una logica assistenziale ma a sostegno di progetti che coinvolgano le nostre comunità all´estero e possano funzionare da volano per ulteriori iniziative. I filoni di intervento della Consulta riguardano principalmente la lingua italiana, la formazione per i giovani, le attività culturali e sociali, le missioni all´estero, la diffusione della conoscenza delle politiche regionali e la comunicazione tra la regione e le associazioni.

 "Lo scopo della Consulta – ha precisato la Bartolini – è quello di portare eventi culturali all´estero ma soprattutto quello di rafforzare sempre di più la rete delle associazioni, offrendo loro strumenti e conoscenze per poter rappresentare al meglio la Regione nel mondo"`.

Il 19 novembre la delegazione si è recata al Municipio di Porto Alegre dove è stata ricevuta dal sottosegretario all´ambiente Carvalho Junior. Al centro dell´incontro le commemorazioni per il bicentenario di Garibaldi. In particolare si è parlato della ristrutturazione della piazza Garibaldi e della possibilità di procedere al restauro della statua in marmo dell´eroe italiano e della moglie Anita, attualmente in pessimo stato. "Questa potrebbe essere l´occasione – ha precisato la presidente Bartolini – per iniziare una più profonda attività di collaborazione in occasione del bicentenario proprio a partire dal ruolo di Garibaldi nella liberazione del Rio Grande do Sul e nello spirito di costruire progetti utili che coinvolgano le istituzioni locali, oltre le nostre associazioni e magari anche gli enti locali dell´Emilia-Romagna.

Nel pomeriggio si è svolto l´incontro con la Camera di Commercio italiana del Rio Grande do Sul. Adolfo Bracci, direttore della Camera di Commercio, ha spiegato che recentemente si sono insediate nel territorio due nuove imprese emiliano romagnole. Nel Rio Grande do Sul l´80% dell´economia è in mano a discendenti di italiani, in particolare veneti, e lo Stato è al terzo posto in Brasile per le esportazioni, con un mercato in crescita e di interesse anche per gli investitori italiani.
Bracci ha inoltre illustrato le iniziative della Camera di commercio offrendo la massima disponibilità a collaborare per le missioni di industriali all´estero. Ha infine parlato di un progetto di formazione e ri-professionalizzazione, per la creazione di micro e piccole imprese, in particolare nel settore dell´agrobusiness (che dovrebbe coinvolgere circa 60 persone dai 18 ai 60 anni) presentato al Ministero degli Affari Esteri, con la partecipazione del Università locali, imprenditori italiani e il Centro servizi della Lega delle Cooperative.

Il 20 novembre è stata inaugurata la mostra "La musica degli occhi", dedicata ai teatri storici dell´Emilia-Romagna nel foyer del Teatro San Pedro di Porto Alegre, affollato dalla presenza della comunità italiana. A seguire si è svolto il concerto "Arturo Toscanini Recital", eseguito dal maestro Andrea Griminelli al flauto, con il soprano Gabriella Morigi e al pianoforte Stefano Bartolucci. Lo spettacolo e la mostra sono stati organizzati dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo e dall´Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l´Istituto di Cultura Italiano.(Emiliano-Romagnoli nel Mondo)