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Le commemorazioni per Zandonai, Lenzi e Zortea

Le iniziative si svolgeranno il 28 maggio a Samone,il 29 a Canal San Bovo, il 30 a Rovereto e Villa Lagarina, il 31 maggio ed il 1° giugno a Trento, quando sarà intitolata a Giovanni Battista Lenzi la Sala delle Commissioni consiliari a Palazzo Trentini. In calendario anche uno spettacolo alla Campana dei Caduti con il Coro della Sosat ed il Club Armonia
 
Da venerdì 28 maggio a martedì 1° giugno, si svolgeranno in Trentino le iniziative per commemorare Rino Zandonai, Giovanni Battista Lenzi e Luigi Zortea, ad un anno dalla loro scomparsa.

Anzi, domenica 30 maggio gli appuntamenti saranno addirittura due.Il primo, sul Colle di Miravalle di Rovereto, sede della Campana dei caduti, dove il Club Armonia ed il Coro della Sosat proporranno «Oratorio delle partenze», alle ore 17.30. È uno spettacolo con testi tratti dalle testimonianze degli emigrati trentini raccolti nei tre volumi «Tanti volti, un’unica comunità», poesie e canzoni, che affrontano il tema dell’emigrazione. La regia è di Renzo Fracalossi, che ha anche selezionato i testi.

Alla sera, con inizio alle ore 21.00, presso il Teatro Parrocchiale di Villa Lagarina, andrà in scena «Non si paga», una commedia di Dario Fo, arrangiata da Claudio Pellegrini, che dello spettacolo è anche il regista.
Sul palco la compagnia teatrale «La barca dei comici» di Genk (Belgio), diretta da Claudio Pellegrini (prete operaio nato a Palù di Giovo) e formata da figli di minatori italiani emigrati in Belgio.

Quella di Villa Lagarina sarà la terza ed ultima replica dello spettacolo, in scena il 28 maggio alle 20.30 al Centro Polifunzionale di Samone (paese natale di Giovanni Battista Lenzi) ed il 29 maggio alle 20.30 al Teatro Oratorio di Canal San Bovo (paese di Luigi Zortea).

La trasferta della compagnia «La barca dei comici» è stata organizzata dalla Provincia di Trento, Arci del Trentino e Associazione Trentini nel mondo.

«Nei suoi anni trascorsi in Belgio ad insegnare l’italiano ai figli degli emigrati, Rino è stato un vero animatore culturale - ricorda Claudio Pellegrini - e con questo spettacolo noi vogliamo ringraziarlo per il suo continuo sostegno. Desideriamo portare nella sua terra  “Non si paga”, come messaggio umano di attuale e giusta protesta, pur nei toni burleschi e surreali tipici di Dario Fo, proprio per ricordare l’instancabile impegno sociale di Rino».

Claudio Pellegrini sarà poi protagonista il 1° giugno del momento di riflessione voluto dalla Presidenza del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, dopo la cerimonia di intitolazione a Giovanni Battista Lenzi della Sala delle Commissioni consiliari, a Palazzo Trentini. La cerimonia è prevista alle ore 17.00. Alle 17.30 Claudio Pellegrini, nella sua veste di prete, poeta e scrittore, affronterà un tema di valenza storica ma anche di stretta attualità. Il titolo del suo intervento è infatti «Migranti di ieri e di oggi, tra pregiudizi e discriminazioni».

Inoltre, per iniziativa dell’Associazione Trentini nel mondo, del Gruppo consiliare provinciale «Unione per il Trentino» e del Comune di Canal San Bovo, lunedì 31 maggio, alle ore 18.00, presso il Tempio civico di San Lorenzo a Trento, il Vicario generale della Diocesi di Trento, mons. Lauro Tisi, celebrerà una santa messa in ricordo di Rino, Gianni e Luigi.