A Sistina desvelada

A Capela Sistina não é apenas uma obra-prima da pintura. É também uma escola de teologia, uma coletânea de símbolos que remontam à Bíblia e à pregação da Igreja, à luz da sensibilidade da época dos Papas que a desejaram e dos artistas que a realizaram.

A partir de agora é possível “ler” e decodificar estes símbolos graças ao volume “A Sistina desvelada. Iconografia de uma obra-prima” do jesuíta Henrich Pfeiffer, especialista de História da Arte. Um amplo volume editado conjuntamente pela Livraria do Vaticano e pela editora Jaka Book, com 185 grandes reproduções a cor, ao custo de 130 Euros.

Trata-se do primeiro título de uma nova coleção de luxo – “Monumenta Vaticana Selecta”, desejada pela Editora do Vaticano para ilustrar os tesouros do palácio e Museus do Vaticano. Proximamente será publicado um segundo volume dedicado às obras de Rafael no Vaticano.

A apresentação teve lugar nesta semana, nos Museus do Vaticano, com a intervenção do respectivo diretor, do presidente da Editora do Vaticano e dos historiadores de arte Roberto Cassanelli e Matthias Winner.

“A Sistina desvelada” é fruto de anos de trabalho durante os quais o Padre Pfeiffer, docente na Universidade Gregoriana, reconstruiu com tenacidade e paciência as ligações e relações entre episódios e pormenores dos afrescos e os textos dos Padres da Igreja e variados escritos teológicos do âmbito franciscano, de personagens presentes em Roma no tempo da realização da obra.

Este volume é publicado simultaneamente em alemão (em Stutgard), em francês (Paris), inglês (Nova Iorque) e espanhol (Barcelona).

La Sistina svelata. Iconografia di un capolavoro

Sino ad oggi la Cappella Sistina è stata soprattutto studiata sotto il profilo stilistico e, sulla scorta dei lavori di restauro, sotto quello eminentemente tecnico. Un libro mostra una nuova Sistina attraverso uno sguardo particolare...   

I Musei Vaticani, la Libreria Editrice Vaticana e l’Editoriale Jaca Book presentano il volume di padre Heinrich W. Pfeiffer, SI La sistina svelata. Iconografia di un capolavoro (Jaca Book 2007, pagg. 352, formato 34 x 32,5 cm, peso 2,85 kg, rilegato con copertina rigida, contiene 185 tavole a colori Euro 130,00) martedì 30 ottobre 2007 alle ore 18.

Sino ad oggi la Cappella Sistina è stata soprattutto studiata sotto il profilo stilistico e, sulla scorta dei lavori di restauro, sotto quello eminentemente tecnico. Questo volume mostra una nuova Sistina attraverso uno sguardo del tutto innovativo all’iconografia delle pareti laterali dipinte fra gli altri da Botticelli, Perugino, Signorelli e del lavoro michelangiolesco nella volta, nelle lunette e nella parete del Giudizio Universale.

L’aspetto rivoluzionario del lavoro non consiste nel sovvertire giudizi storico artistici o attribuzioni oramai del tutto assodati dalla critica, ma nel mostrare immagine per immagine, colore per colore la soggiacente struttura simbolica che ordina coerentemente l’intera opera. Questa struttura simbolica, un vero e proprio programma filosofico-teologico, anticipa e determina l’intera storia degli affreschi della Sistina, dagli artisti quattrocenteschi sino al lavoro di Michelangelo. Si tratta di un programma iconografico unitario formulato dai teologi di Sisto IV, in pieno Quattrocento, e poi seguito dallo stesso Michelangelo molti anni dopo.

La pubblicazione è anche l’occasione per mostrare la Sistina con un’eccezionale abbondanza di particolari in modo che questo scrigno d’arte risulti ‘squadernato’ di fronte agli occhi del lettore ma anche ‘decodificato’ nei significati e persino nell’uso dei colori di ciascuna scena.

La Sistina svelata. Iconografia di un capolavoro è il primo volume della nuova collana "Monumenta Vaticana Selecta". Forse nessun luogo al mondo, in un ambito territoriale così limitato, evidenzia un patrimonio artistico tanto differenziato ed alto nei suoi raggiungimenti espressivi come lo Stato della Città del Vaticano. Il sito, dai suoi livelli archeologici precristiani e cristiani della prima basilica di San Pietro fino all'attuale con la piazza, i palazzi e i giardini, è stato luogo di impressionanti risul- tati in architettura, affresco, scultura e arti decorative; ma il Vaticano è parimenti il contenitore di raccolte archeologiche, artistiche e librarie che coprono migliaia di anni di storia dell'umanità, dalla preistoria all'arte dei nostri giorni. I volumi che affrontano il patrimonio artistico del Vaticano dovranno di volta in volta avere dei limiti precisi e congrui. Non la scelta antologica di capolavori, ma l'approfondimento su importanti episodi artistico-culturali anche con diverse chiavi di lettura, con l'intento di costituire un ponte tra il contesto e i suoi raggiungimenti artistici. Patrimonio artistico vaticano perciò come lettura d'insieme del manufatto, della fabbrica e dell'opera d'arte, contestualizzati o, se vogliamo, in reciproco scambio con la cultura, la teologia, la fede, le riforme, ma anche la storia o, infine, la curiosità per altre culture del presente o del passato che lo hanno prodotto. La presente iniziativa coinvolge le direzioni editoriali di Jaca Book e di Libreria Editrice Vaticana, e la direzione dei Musei Vaticani. La curatela è affidata a Francesco Buranelli e Roberto Cassanelli. (di Loris Lauretano/Kprazym.org)